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Musica
Trilogia d'Autunno/ Le nozze di Figaro

Trilogia d'Autunno/ Le nozze di Figaro

Quando
Fino al 04 Nov 2022
Orario
lunedì 31 ottobre ore 20.30
venerdì 4 novembre ore 20.30
Dove
Ravenna - Teatro Alighieri - Via Mariani, 2
Descrizione

2012-2022 dieci autunni di trilogie: il grande repertorio lirico, la danza, l’operetta, poi progetti speciali, tanto Verdi e un Puccini che sconfina nel musical e, ancora, indimenticabili figure di donna.
E adesso Mozart, niente meno che la trilogia dapontiana. Con un’ambizione e un coraggio senza pari, la “formula” autunnale di Ravenna festival torna a riproporsi scegliendo non solo l’assoluto di capolavori inarrivabili, ma anche intrecciando le proprie forze – le compagini “di casa” intitolate a Cherubini, e i giovani direttori selezionati dall’Accademia di Riccardo Muti – a quelle di due dei teatri più antichi d’Europa, quello del castello di Drottningholm in Svezia e l’Opéra Royal de Versailles.

Lunedì 31 ottobre, alle 20.30, è in scena Le nozze di Figaro, prima anta del trittico che si completerà nei due giorni successivi con Don Giovanni e Così fan tutte (l’intero ciclo sarà poi replicato dal 4 al 6 novembre). Tutte e tre le produzioni sono firmate alla regia da Ivan Alexandre, che le ha concepite come un “ciclo del desiderio, in cui un solo cuore batte in tre petti diversi”. Sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Giovanni Conti, giovane direttore che è stato allievo dell’Italian Opera Academy di Riccardo Muti nel 2020.

Le nozze di Figaro, presentata per la prima volta al Burgtheater di Vienna il 1° maggio del 1786, è un gioiello senza tempo il cui immenso orizzonte è l’animo umano; ma anche una folle giornata che sviluppa brillantemente le potenzialità comiche offerte dal conflitto fra servi e padroni e dalla satira sulle classi privilegiate.

Il soggetto del libretto è tratto da Le mariage de Figaro di Beaumarchais, commedia di pochi anni precedente. Nel corso di quattro atti la storia si sviluppa (e si attorciglia) attorno al tentativo del Conte di Almaviva – il cui ruolo è affidato al baritono Clemente Antonio Daliotti, già brillante protagonista di Transitus nella Basilica di San Vitale a giugno – di imporre lo ius primae noctis a Susanna (che ha il timbro inconfondibile di Arianna Vendittelli), cameriera della Contessa (Ana Maria Labin, acclamata interprete mozartiana) e promessa sposa del Figaro di Robert Gleadow, basso-baritono di origini canadesi.
È invece il mezzosoprano italo-francese Lea Desandre a vestire i panni dell’indimenticabile Cherubino, tra le principali forze motrici del turbinio di mariti beffati, scaltre dame di compagnia, nobilastri.
Completano il cast Manon Lamaison come Barbarina, Norman D. Patzke come Bartolo e Antonio, Valentina Coladonato come Marcellina e Paco Garcia come Don Basilio e Don Curzio.
Al fortepiano siede Lars Henrik Johansen e i cori sono affidati alla compagnia di canto. Firma scene e costumi Antoine Fontaine, che con Ivan Alexandre cura anche le luci.

Dettagli
Info e prevendite Biglietteria Teatro Alighieri 0544 249244 www.ravennafestival.org
Biglietti: da 20 a 75 Euro
I giovani al festival: under 18 5 Euro, under 30 sconto 50%
Con l’app gratuita Lyri sottotitoli e trama del libretto sono disponibili in diretta su smartphone, in italiano e inglese.

Chi non potrà assistere alla Trilogia avrà la possibilità, a partire dall'11 novembre, di guardare gratuitamente gli spettacoli su ITsART, la piattaforma streaming dedicata all’arte e alla cultura italiana, al seguente link: https://bit.ly/3SweaHB
https://bit.ly/3SweaHB
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