Mamma li Franzesi! Ravenna da Napoleone alla Restaurazione
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Ore 18
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Descrizione
Nuove vesti per le “Storie di Ravenna”: ai sei spettacoli che si susseguono fino ad aprile si aggiungono quello dedicato ai mosaici del '59 al Museo d'Arte della città e quello sul processo migratorio.
Tornano gli appuntamenti di “Storie di Ravenna”, una serie che nasce dalla volontà di raccontare la storia della città attraverso la voce di studiosi ed esperti, utilizzando i tempi e i linguaggi del teatro. Un racconto a più voci, corredato da immagini, suoni e letture, che intende arrivare a un pubblico vasto ed essere un momento di incontro e condivisione.
Il calendario
13 novembre, Le tante tessere di Ravenna con Cesare Albertano, Paola Babini, Rosetta Berardi, Roberto Cantagalli, Giovanni Gardini, Marco Santi. Il mosaico rappresenta una cifra distintiva della storia di Ravenna. Un racconto tra passato, presente e futuro su un’arte affascinante che ha reso celebre questa città in tutto il mondo.
18 dicembre, Don Minzoni, una storia del ’900 italiano con Paolo Cavassini, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini, Laura Orlandini. Nel centenario della tragica morte per mano fascista, un racconto trasversale su Don Giovanni Minzoni. La complessa figura del sacerdote ravennate viene rievocata attraverso alcuni degli snodi principali del primo Novecento italiano.
22 gennaio, Le pinete dell’onorevole Luigi Rava con Giovanni Gardini, Alessandro Luparini, Alberto Malfitano, Vittoria Mencarini. La secolare pineta di Dante e Byron è giunta integra fino a noi anche grazie alla prima legge di tutela ambientale dello Stato italiano, firmata dall’onorevole ravennate Luigi Rava. Un racconto tra passato, presente e futuro sul “polmone verde” di Ravenna.
26 febbraio, I barbari alle porte. La guerra greco gotica con Enrico Cirelli, Elisa Emaldi, Ada Foschini, Giovanni Gardini. Storie di guerre e di conquiste, di bizantini e ostrogoti. Una narrazione a più voci su una vicenda che ha visto protagonista anche la città di Ravenna.
25 marzo, Ravenna Serenissima. Gli anni del dominio veneziano con Pier Bonaretti, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini, Myriam Pilutti Namer. Poco meno di 70 anni: tanto è durato il dominio veneziano su Ravenna. Un tempo breve, che però ha lasciato tracce indelebili nel tessuto urbano della città, regalandole alcuni dei suoi monumenti più importanti. Archeologia, storia, ma anche poesia e folklore, all’ombra del Leone di San Marco.
29 aprile, Mamma li Franzesi! Ravenna da Napoleone alla Restaurazione con Giuseppe Bellosi, Giancarlo Cerasoli, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini, Laura Orlandini. Dall’arrivo del generale Augereau al comando delle truppe napoleoniche, nel 1796, al ritorno definitivo del potere pontificio nel 1815. Le alterne vicende della dominazione francese, tra modernità, laicizzazione forzata, alberi della libertà, ghigliottine e insorgenze.
In occasione del Festival delle Culture, il prossimo 24 maggio Ravenna Teatro proporrà, in collaborazione con l’Unità organizzativa Politiche per l’Immigrazione del Comune di Ravenna – impegnata da oltre vent’anni in una politica interculturale di rafforzamento della coesione sociale, con un approccio multi professionale al fenomeno migratorio – una puntata speciale di “Storie di Ravenna”.
Dettagli
“Storie di Ravenna” è ideato e curato da Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Federica Ferruzzi, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini, Roberto Magnani, Laura Orlandini e Alessandro Renda con la collaborazione di Antropotropia e Les Bompart Produzioni.